Isthmos Project

Italy
Progetto di ricognizione e scavo archeologico organizzato dalla cattedra di Archeologia e Storia dell'arte greca e romana dell'Università degli studi di Cagliari nel sito di Nora (CA).

Campagna 2013




Ricognizione



La prima fase si è svolta nella primavera del 2013, con una settimana di ricognizione fisica sul campo e relativa raccolta di materiali di superficie. L’area interessata è stata divisa in quadrati e rettangoli per evidenziare le zone con maggiore accumulo di manufatti. Queste operazioni preliminari si sono svolte con l’ausilio di moderne tecnologie di telerilevamento satellitare e di indagini geofisiche non invasive sul terreno, attraverso l’utilizzo di strumentazione tecnica all’avanguardia.




Per queste operazioni  ci si è avvalsi della collaborazione del dott. Luca Lanteri dell’Università di Viterbo e dell’équipe del prof. Gaetano Ranieri del Dipartimento di Ingegneria del Territorio dell’Università di Cagliari.
A questa fase ha fatto seguito la campionatura dei materiali ceramici di superficie, svolta da membri dello staff, studenti della Scuola di Specializzazione in Archeologia dell’ateneo cagliaritano e collaboratori della cattedra, sotto il coordinamento dei responsabili delle operazioni sul campo, la dott.ssa Romina Carboni e il dott. Emiliano Cruccas.




Prima campagna di scavo

Sulla base delle emergenze individuate nel corso della ricognizione si è deciso di concentrare le indagini su due aree, denominate area Alfa e area Beta, collocate nella porzione meridionale della particella in esame. Nella prima area sono venuti alla luce lacerti murari pertinenti ad una struttura di incerta destinazione, ma contigui ad una fossa con una grande quantità di materiale ceramico e coroplastica votiva, forse legati alla dismissione di un’area sacra. Nella seconda area è stato riportato alla luce un tratto di strada con grossi basoli di andesite, verosimilmente prosecuzione dell’arteria E-F che costeggia sul lato orientale la cosiddetta Insula A.




















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